Estetica ed Esterno

Estetica

Come e forse più che per le altre case, la cura della bellezza riveste una grande importanza a San Pietro. Crediamo infatti che la bellezza educhi, e che non sia la stessa cosa fare una cosa banale e piatta o, al contrario, curata nei particolari.

Per questo si è scelto di portare la casa a mattone a vista, di recuperare opere d’arte “minore” (ma non per questo di poco valore) da decenni abbandonate nei ripostigli della casa, di porre cura nel decoro di alcune porte, di scegliere con un certo criterio i colori della tinteggiatura, di illuminare in modo suggestivo alcuni ambienti importanti ecc.

Oltre a tutto ciò, si è scelto di “personalizzare” le varie stanze, intitolandole col nome di una virtù. Insomma, nulla è stato fatto per caso.

Gli spazi gioco

Se la facciata principale della casa, anche se da una discreta distanza, dà sulla strada, il retro è assolutamente silenzioso e riservato, e a totale disposizione dei gruppi. In particolare, oltre ad alcuni spazi verdi e allo spazio riservato al falò, un uliveto discretamente ampio si presta per i giochi diurni e notturni. In esso trova posto una suggestiva cappellina esterna con una bella statua della Madonna e, da un altro lato, un ulteriore spazio per la preghiera ed eventualmente per la celebrazione davanti ad una bella croce in legno d’ulivo e all’altare in pietra della vecchia chiesa.

Da questo uliveto si può accedere ad un grande campo da calcio (utilizzabile per ogni tipo di gioco), di proprietà comunale ma fruibile dai gruppi, e ad campetto da basket e pallavolo. La casa si presta quindi per giochi all’aperto e anche al coperto, in caso di pioggia.